della la “parola che diviene movimento”, nell’intero ciclo di otto anni alla
Libera scuola Rudolf Steiner di Milano. A otto anni inizia lo studio della
danza accademica con Sabrina Maraschin e il metodo Vaganova. Segue poi
i corsi di livello intermedio con il metodo RAD sotto la direzione artistica del
M° Roberto Fascilla. Successivamente ritorna allo stile russo con il M°Walter
Venditti con cui apprende la tecnica tradizionale della Scuola della Scala di Milano.
Con la danzatrice e insegnante AIDA Manuela Ceretti sarà accompagnata fino
all’esame di V corso accademico (2010) secondo i programmi della Scuola di Ballo del
Teatro alla Scala, meritandosi la valutazione per l’espressività 9/10 (in
commissione Marisa Caprara e l’étoile Eliane Arditi). Durante gli anni ha avuto
occasione di seguire lezioni individuali, stage e masterclass di
perfezionamento: nella scuola di Liliana Cosi-Stefanesku
di Reggio Emilia per la specialità della danza di
carattere con B.Protti; con Deda Cristina Colonna
e Letizia Dradi per le danze barocche; con i
Maestri Frédéric Olivierì, l’ètoile Gabriella Choen
e Renata Calderini per la danza classica
accademica di livello avanzato. Ha sperimentato
altri stili di danza di epoca più recente come la
danza jazz per musical, l’hip hop dance la tap
dance (quest’ultima nella scuola di Gilian Bruce di
Milano ,che frequenterà per un anno).